Esaustività della CTU

Tra i poteri discrezionali del giudice vi rientra anche quello concernente l’accoglimento o meno dell’istanza di riconvocazione del consulente tecnico d’ufficio per eventuali chiarimenti o supplemento di indagine. Infatti, in sede di legittimità non può essere censurata una decisione negatoria in tal senso quando dal più ampio complesso delle attività istruttorie già emerse nei precedenti gradi di giudizio emerga l'irrilevanza o la superfluità dell'indagine richiesta. Pertanto il giudice può disattendere le tesi addotte dai consulenti di parte senza necessariamente darne motivazione (cfr. Corte di Cassazione, Sezione I Civile, Sentenza n. 7905/2013).