giovedì 14 novembre 2013

Collaboratori di giustizia

In tema di programma di protezione per i collaboratori di giustizia, è legittima la revoca quando gli stessi continuano a delinquere. Nel caso in esame ciò è avvenuto dopo che la Direzione distrettuale antimafia aveva segnalato l’intervenuta sentenza di condanna in capo a un collaboratore di giustizia per dei delitti aggravati dall’appartenenza ad associazione di tipo mafioso o finalità di agevolazione alla stessa, violando, di fatto, gli impegni assunti e così da essere considerato quale soggetto reinserito nel circuito criminale (cfr. Consiglio di Stato, Sezione III, Sentenza n. 5215/2013).