domenica 26 gennaio 2014

A ognuno il suo... mestiere

L’Espresso traccia le linee su una delle ultime tendenze presenti nel nostro Paese, ovverosia un’improbabile intelligence fai da te, la quale ha poco (anzi nulla) di intelligence e tanto (ovvero tutto) del fai da te. Sebbene la vendita di certi prodotti sia lecita, illecito, in alcuni casi, ne è l’utilizzo e/o la scellerata divulgazione delle informazioni reperite. «C’è chi lo fa per gelosia, chi per interesse e chi per potere. Le cronache infatti offrono un panorama impressionante di detective improvvisati. Dai casi boccacceschi fino al Sanniogate, con i nastri dei colloqui tra un dirigente dell’Asl e il ministro Nunzia De Girolamo che hanno fatto vacillare il governo Letta. E ci sono anche maestri delle trame che si costruiscono centrali casalinghe d’intercettazione, come il faccendiere Luigi Bisignani o il commercialista Paolo Oliviero. Fino alla microspia artigianale infilata nella poltrona del governatore laziale Nicola Zingaretti». Continua la lettura su l’Espresso.