domenica 13 aprile 2014

Sicurezza pubblica

mondoLa Cassazione ha dichiarato legittimo il divieto di accesso agli impianti sportivi con obbligo di presentazione alla polizia «imposto nei confronti di soggetti responsabili di aver rivolto nei confronti di giocatori di colore versi di disapprovazione». Di fatto tale condotta non costituisce una mera forma di manifestazione di dissenso o di critica, bensì «presenta evidenti connotati di carattere razzista, trovando radice soltanto nello spirito di odio ed avendo quale unico fine quello di ghettizzare determinate persone in ragione del colore della pelle» [cfr. Massimario Corte di Cassazione, Sezione Terza Penale, Sentenza n. 12351 (2 ottobre 2013 – 17 marzo 2014)].